Ebbene si, condizioni di viabilita’ a parte, forse e’
davvero arrivato il momento di fare largo alla Juve Stabia di Castellammare ed
al suo puntero in gran spolvero Gerry Mbakogu, due goal stucchevoli, due
realizzazioni a dir poco di rara bellezza, due sfuriate impetuose, freccia a
sinistra, sorpasso e arrivo a destinazione.
Caos si, caos perche’ la classifica non e’ piu’ la stessa,
il ribaltarsi degli idoli, recita la
Chiesa e incitano ai poemi omerici, ebbene si, la compagine
cara a mister Pierino Braglia crea confusione nell’ingorgo di difensori baresi.
Organico coriaceo, formazione compatta, ripristinati valori
operai e spirito di abnegazione, il format tattico della nostra Juve getta il
cuore oltre ogni ostacolo, e tutta cuore e grinta conquista tre punti di
assurda e strategica importanza.
Sublimazione dei disagi, e certo, i disagi creati da Acosty
e Erpen sulle corsie laterali agli esterni bassi di mister Torrente.
Ogni ripartenza pareva far male, ogni azione di contrattacco
pareva essere quella giusta per blindare in modo inequivocabile il match,
invece no, l’apoteosi del successo arriva solo nell’ultimo scorcio di tempo,
arriva alla fine,quando tutto sembrava attestarsi verso un pareggio.
Disamina tattico/tecnica a parte, una cosa certo va
considerata, questa squadra quando ritornera’ al gran completo di organico se
la giochera’ contro tutto e tutti.
Ah stavo per dimenticare, anche contro qualche vigile del traffico con divisa a
tinta unita, che a volte finisce inesorabilmente per creare inutili code e
palpabili contraddizioni nella direzione sana e serena della viabilita’….al di
la di tutto…s.o.s. autostrade, aprite presto le tre corsie che il tir di
Castellammare di Stabia ha bisogno di piu’ spazio nelle manovre di sorpasso.
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