La strana applicazione delle regole

A volte riflettendo penso in maniera inconfutabile che tra i pochi sogni materiali cje a noi umili sportivi italiani ci resta e' quello di confidare in un calcio palesemente credibile e inopinabile,in altre parole non ambiguo.
Almeno quello non ci deve e non ci dovra' mai essere sottratto.
Poi si riflette e si analizza in maniera puntuale la sciagura sportiva assistita al Menti tra Juve Stabia e Cesena e mi sorge inesorabile pormi un quesito.
Ai calciatori ed agli addetti ai lavori si applica la regola di "persone informate dei fatti" perche' mai non applicare la stessa al quarto uomo e all'assistente di destra lato tribuna quando entrambi ad un metro e trenta circa da Parfait hanno assurdamente fatto finta di niente ed hanno permesso al Cesena di restare in 11.
Non sono da considerarsi anche loro persone informate dei fatti,di quel fatto.?
Provo a non pensarci ,ma poi ci si finisce per ricaderci umanamente,"si sente spesso sentire in giro" che alcune societa' e i loro tesserati subiscano squalifiche corpose per esser risultati colpevoli nell' aver condizionato l'esito di qualche match, e mi chiedo ma il signor Abbattista Eugenio della sezione di Molfetta tra quanti mesi dovrebbe ritornare a condurre una gara...fra tre anni almeno?
Il rigore inventato non ha finito per condizionare sciaguratamente le sorti del match?
Noi a Castellammare ed il sottoscritto attraverso questa umile penna crediamo ancora nel calcio vero, non ce lo sottraete mai e poi mai....i nostri occhi hanno bisogno di sorridere.
Ai gentili lettori un'ultima considerazione pare esser d'obbligo; non e' solo colpa di una inopportuna conduzione arbitrale: se qualcuno in campo non se la sentisse piu' di indossare questa maglia a Gennaio puo' piacevolmente accasarsi altrove.
Il reparto difensivo va riguardato in tronco; Cellini inguardabile,non cerca mai il contrasto e non gioca mai di anticipo sull'avversario....meno male che a Luglio si chiese a Caserta e Danilevicius di mettersi da parte.....!
La serie B e' un valore troppo importante,noi tutti alle falde del Faito ci teniamo gelosamente.