Dopo la roboante vittoria sul neutro di Piacenza contro la titolata Pro Vercelli per ben 4-1

NON PROPRIO ROBA DA POCO……

E come per incanto la nostra beneamata Juve Stabia ritorna nel “parterre de rois” di quelle squadre che la cadetteria considera le vere e proprie compagini dalle quali starsi attenti, belle compatte, robuste, coriacee, quelle squadre di cui non puoi fidarti quando le affronti e con le quali devi mantenere sempre alta l’attenzione perche’ alla prima occasione pericolosa ti fanno secche.

Eccola la nostra Juve, quella bella, quella avvolgente, l’unica Juve che la Castellammare sportiva possa amare dovunque e comunque.

Analisi a parte, il risultato ottenuto dall’undici di Pierino Braglia sul neutro di Piacenza contro i ben piu’ titolati avversari della Pro Vercelli non lascia scampo ad equivoci, quattro realizzazioni in trasferta non e’ roba da poco e non e’ roba da tutti i giorni, 3 gare 7 punti e ruolino di marcia che pare subito raddrizzatosi dopo l’avvio di stagione altalenante.

Due spunti di riflessione pare opportuno metterli sul banco delle disamine post gara e vale a dire: Caserta Fabio nel cerchio centrale del campo e lo Zar li davanti.

Il primo, a detta di tanti, attempato gia stanco, roba da bar, si e’ dimostrato tutt’altro che cosi, la Juve Stabia ad oggi ha in Fabio l’unico tassello di centrocampo capace di creare ordine e ripartenze alla squadra, l’unico che tira in porta dai 25 metri e l’unico che sa dettare i tempi di ripresa e di interdizione, non roba da poco.

Il secondo , lo zar, lo facevamo tutti declassato, ad inizio anno addirittura lo si ringraziava e gli si chiedeva elegantemente di adagiarsi verso la porta, beh lui proprio ha fatto tre gol, frutto di una sana ed oggettiva esperienza sotto rete e di una inequivocabile espressione tecnica dai 25 metri, non roba da poco.

Bene cosi ragazzi, bravi tutti, attenti quanto basta e “ da tiratina d’orecchie” per soli 20 minuti di giustificate disattenzioni, dopo il vantaggio per 3 reti a 0 il calo emotivo pare davvero essere fisiologico.

Brava Juve Stabia, un grazie anticipato per averci ristabilito di rievocare e rivivere in maniera inconfutabile un meraviglioso sogno, di riprendere quel discorsetto per cui nella passata stagione ci hai fatto gridare al mondo intero di essere orgogliosi di te.

Ineguagliabili e assurdamente belli i 100 tifosi nostri che ieri hanno sventolato al cielo il glorioso vessillo gialloble’, bravi a loro che durante ogni gara della nostra Juve non fanno mai mancare il calore della propria casa, della propria terra, della nostra meravigliosa e “bastonata” terra…brava Juve Stabia…brava Castellammare…beh non ROBA DA POCO…..